Uno degli aspetti principali di una casa è la luce. Spesso mi capita di intervenire in appartamenti al piano terra, oppure in case con esposizione a Nord in cui, se non ci sono ampie vetrate, la sensazione è comunque di poca luce. In bilocali senza balcone, non avere un affaccio ampio riduce moltissimo la percezione della luce nell’ ambiente. Ecco per voi piccoli accorgimenti per rendere la vostra casa più accogliente.
- Liberi liberi siamo noi: libera le finestre e i passaggi, elimina qualche mobile, lascia che l’ambiente sia spazioso.
- Di tenda in tenda: usa tende bianche e trasparenti, la luce deve poter filtrare, il tessuto della tenda va scelto in modo accurato; leggero o traforato per una zona living, per esempio. Spesso si trovano tende a basso costo con tessuti sintetici che hanno un impatto estetico molto gradevole, anche se non si tratta di tessuti pregiati che chiaramente, appagano meglio l’occhio.
- Occhio all’infisso: se stai ristrutturando casa, valuta sempre l’infisso nuovo che vai ad acquistare, scegliendo un telaio poco spesso, guadagni il 30% di luce naturale in più nel tuo ambiente!
- Non perdere la bussola: se acquisti casa considera sempre l’esposizione, l’orientamento del palazzo, la sua posizione e la distanza dai palazzi vicini.
- Un pavimento è per sempre: se acquisti o ristrutturi, valuta la scelta di pavimenti dalle tinte chiare. Qualsiasi sia l’esposizione, un pavimento chiaro dona luce e crea una base neutra per gestire gli arredi e i colori.
- Specchio, specchio delle mie brame: l’uso sapiente degli specchi è un altro valido strumento. In fondo a corridoi o in alcuni angoli strategici della casa, posizionare un grande specchio dà profondità, allarga la stanza e riflette la luce.
- Sono Mrs Wolf, risolvo problemi: l’arredamento richiede equilibrio di spazi e colori. Se non riesci ad immaginare il risultato finale allora fatti aiutare da una brava arredatrice, alle volte bastano pochi schizzi su carta. Sapersi affidare in questi casi è altrettanto importante.
- Le leggi dei colori non sono dovute al caso: ultimo ma più importante: il colore.
“E’ vero che ne hai viste tante, ne hai viste di tutti i colori?
– Di tutti i colori Tonina, ho visto il rosso, l’azzurro, il giallo, il blu, molto blu, tanto blu, di tutti i colori. Il colore buono è il bianco. Ho scoperto che il colore buono è il bianco perché rimane fedele, il resto si ribella, è vero…è vero…Il grigio si intristisce butta acqua, il viola scappa al tramonto, il nero si fa nero, il rosso dura poco, il giallo brucia tutto e l’azzurro costa caro e a fare il cielo ce ne vuole, mica solo un tubetto. Tonina ci vogliono circa 100, 200, 300, anche 400 tubetti per fare il cielo e quando sono insieme i colori cospirano, si buttano giù storti a pattaccone, però i colori sono belli visti da dietro, davvero…I colori sono belli visti da dietro! Te, l’hai mai visto il rosso visto da dietro? Non sta fermo, cambia, se gli vai addosso schizza via come un gatto-“. (Antonio Albanese in “Uomo d’acqua dolce”)
Come dice Antonio Albanese i colori sono belli, sono tutti belli. Ogni colore esprime un’emozione, ognuno è giusto per un determinato spazio. La scelta del colore alle pareti è decisiva ed è un ottimo strumento per poter intervenire in ambienti già vissuti, senza stravolgerli completamente. Il colore cambia tutto, dà nuova vita ad un ambiente, donando carattere, luce e stile! Il colore va scelto coordinandolo con il resto, con tutti i dettagli e i colori già presenti.
Contattami se ti serve un aiuto nella scelta dei colori, dei materiali e degli arredi! Ti aiuto volentieri, è il mio lavoro e mi dà gioia.
— Grazie per avermi letta fino a qui. —